BUONA LA PRIMA, MA ANCHE LA SECONDA NON È MALE

di Felice Rapone
Molte favole cominciano con “c’era una volta…” ma nel nostro caso non si tratta di una favola bensì di una fantastica avventura iniziata un anno e mezzo fa.
Il tutto ebbe inizio quando i “maestri” (eh sì perché trattasi proprio di maestri) ci proposero di fare un corso gratuito di fotografia.
Silvano Fortunato e Mirko Cellanetti, io li definisco “maestri” non tanto per le loro eccelse qualità di fotografi (che peraltro possono essere apprezzate o meno, ma de gustibus non est disputandum…) quanto perché sono ragazzi che condividono la loro arte e le loro conoscenze con gli altri, invece che tenerle tutte per loro.


Proprio da questo presupposto e dall’amore per la fotografia che supera ogni personalismo, decidemmo di avviare la prima edizione di FareFotografia.
Fu chiaro sin da subito che l’interesse per questa tipologia di corso superava tutte le aspettative e dovemmo chiudere in pochissimo tempo le iscrizioni.
Sei mesi di lezioni/uscite e poi una mostra dei lavori svolti per il contest finale, inaugurata a Luglio 2017 con tanto di DJ set in vinile a cura di Leo Young & Max One.


Se passate per CampoNarzio, insieme ad un’ottima birra, potete ancora visitare la mostra di FareFotografia 1.0.
Ma, come scritto nel titolo: buona la prima, ma anche la seconda non è male…ed allora che fai? Non lo riproponi il corso?
Immagina, pianifica, discuti ed alla fine ti rendi conto che è un qualcosa che la gente ti chiede, di cui sente il bisogno.
E ci sono delle sorprese inaspettate. Si perché a questo punto i “maestri” si sono moltiplicati.
Ragazzi che lo scorso anno erano alle prime armi con una reflex, oppure che si sono accostati a noi per passaparola, hanno deciso di prendersi l’onere del corso di livello base (Antonio Renzetti e Renato Lustrissimi), lasciando a Silvano il corso di livello avanzato, con il prezioso aiuto di Andrea Serafini, altra punta di diamante del nostro corso.


FareFotografia 2.0 è tutto questo: due classi invece che una soltanto; un livello base ed uno avanzato, una marea di partecipanti; entusiasmo a gogò; luci da studio, post-produzione e chi più ne ha più ne metta.
Prima di Natale ci siamo riuniti per una Pizza&Photo e, oltre a gustarci dell’ottima pizza, abbiamo improvvisato un mini concorso fotografico con lo staff del Ristorante Checchina a far da giuria: applausi per Elisabetta Sette che si è aggiudicata il premio per la migliore foto!


Oggi siamo nel vivo delle lezioni e fra qualche mese vorremmo replicare la bellissima esperienza della mostra 2.0.
Per ora non mettiamo il carro davanti ai buoi ma lavoriamo sodo affinché della fotografia non se ne parli soltanto: noi di FarePensiero vogliamo che i partecipanti al nostro corso spediscano finalmente in soffitta il loro scatto in automatico e che lo scatto in manuale diventi il loro “must”!
Buona luce ragazzi.

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