“GOOOOD MORNING SUBIACO!”


di Margherita Cignitti
A risvegliarci dal torpore del nostro letargo anglofono sono proprio le nuove generazioni: i nostri piccoli pulcini spiccano già il volo e approdano in piena terra Inglese.
A pochi giorni dalla conclusione del gioco-corso di Inglese per bambini “Funny English” noi di FarePensiero, con il petto gonfio di orgoglio, vi proponiamo i retroscena ed un piccolo bilancio finale della prima esperienza didattica (di questo tipo) nella quale abbiamo deciso con successo di cimentarci.
Dunque, facciamo un passetto indietro di circa cinque mesi. Luglio inoltrato, si sta buttando giù un planning dettagliato della successiva stagione per l’associazione e noi siamo pieni di idee, propositivi e carichi. In particolare in cantiere c’è un progetto che tutti sentiamo di dover realizzare a tutti i costi, sappiamo di doverlo portare a termine perché si tratta di qualcosa che gli stessi cittadini di Subiaco ci hanno chiesto di fare: un corso di Inglese per bambini (di età compresa tra i 3 e i 9 anni) con un’insegnante madrelingua. Sfida accettata, noi di FP non ci siamo mai tirati indietro davanti a nulla e non sarebbe stata di certo quella la prima volta. Sapevamo che la richiesta c’era, sapevamo che  non sarebbe stato un problema reperire eventuali locali per le attività, mancava solo l’elemento cardine, fondamentale, che avrebbe poi distinto questo corso da una qualsiasi altra iniziativa affine: un’insegnante nativa inglese che avesse esperienza con i bambini, in particolar modo con le fasce d’età più piccole, possibilmente della zona in modo tale da concedere orari il più elastici possibile ai genitori che avrebbero poi dovuto portare i bambini a lezione. Dopo circa un mese di ricerche ed il morale un po’ a terra, finalmente salta agli occhi il nome di quella che sarebbe stata poi “la nostra donna”, Lorna Joan Rainbow. Ex insegnante di conversazione inglese presso l’I.I.S. Braschi-Quarenghi di Subiaco, direttamente da Charlton distante 30 km da Oxford, nel Midlands inglese, la nostra Lorna davvero raggiante come un arcobaleno (come avrebbe già dovuto suggerirci il cognome) dopo una tempesta, pone fine alle nostre ricerche e accetta l’incarico. Estremamente qualificata nel settore, Mrs. Rainbow ha già avuto esperienze di questo tipo con bambini molto piccoli, anche in età pre-scolarizzata e la nuova sfida non la spaventa di certo. Dunque con l’aiuto e il patrocinio del Comune di Subiaco che si offre di ospitare settimanalmente il corso nella sala conferenze della Biblioteca Comunale, siamo pronti per iniziare e si aprono le iscrizioni. Inutile dire che i posti disponibili si esauriscono in tempi record e si rende necessario aumentare il tetto massimo di iscrizioni e dividere il corso in turnazioni in base alle età. Avremmo potuto ritenerci soddisfatti già così, questo stesso articolo potrebbe chiudersi già qui e rappresentare comunque un successo per l’associazione, ma tutto ciò non ci basta e non bastava due mesi fa. Avevamo bisogno di vedere di persona i visetti soddisfatti dei vostri bimbi e toccare con mano i loro miglioramenti nell’esercizio della lingua Inglese. Detto, fatto. Dopo già due settimane dall’inizio del corso i più piccolini (dai 3 ai 5 anni circa) iniziano a canticchiare spontaneamente la canzone del saluto insegnatagli da Lorna (“Good bye Lorna, good bye Lorna, it’s time to say good bye!”) al momento di tornare a casa e a ricordare e riconoscere i nomi di animali, oggetti e luoghi: <<Signorina, ma lo sa che oggi Giulia (nome di finzione riferito ad una bimba di circa 4 anni) tornando a casa ha notato per terra un bruco e si è girata verso di me gridando “Nonno guarda, un caterpillar (‘bruco’ in Inglese)!”>>, ci riferisce Mario (nome di finzione riferito al nonno della piccola). Per quanto riguarda i più grandicelli invece (dai 6 ai 9 anni circa), i risultati del corso si riversano principalmente e direttamente sul rendimento scolastico: <<Maestra Lorna, lo sai che oggi a scuola quando la maestra di Inglese ha chiesto di dire i nomi dei cibi e dei veicoli io li conoscevo già quasi tutti?>> afferma orgoglioso Giulio (nome di finzione riferito ad un bimbo di circa 8 anni). In oltre, se non fosse già abbastanza, persino la professionalissima Mrs. Rainbow quasi a fine corso si lascia andare a qualche sentimentalismo e con gli occhi già rivolti al nuovo anno manifesta il desiderio di riprendere con una nuova sessione di lezioni dopo le vacanze di Natale. Come darle torto del resto? I vostri pulcini hanno gonfiato il suo petto inglese d’orgoglio in queste settimane rendendola fiera oltre misura e ottenendo risultati del tutto inaspettati, come lei stessa ha affermato. A dire il vero poi, oltre che apprendere da lei tutto ciò che potevano, bisogna ammettere anche che i pargoletti a forza di “I love you Lorna, you are my favourite teacher!” (“Ti voglio bene Lorna, sei la mia insegnante preferita!”) hanno decisamente fatto breccia nel cuore della loro insegnante. Chi ha detto che gli inglesi sono meno teneroni di noi? Perciò, senza aggiungere altro, estremamente soddisfatti e grati della fiducia che avete (ben) riposto in noi, salutiamo questa fantastica esperienza sperando sia solo un arrivederci e non un addio e contiamo di potervi riproporre questa e molte altre attività a breve. E anche se ora, come direbbe la nostra Lorna, “It’s time to say goodbye!” (“E’ tempo di salutarci!”) noi preferiamo “Good bye and see you soon people!” (“Arrivederci e a presto gente!”).

Post più popolari