UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’
Si è conclusa alle 20 di domenica 12 aprile la due
giorni di votazioni per il Bilancio Partecipato 2015 con un affluenza
eccezionale di 2194 votanti.
Il nostro progetto "Casa della Musica - Banda
Musicale Cittadina & Studio di Registrazione" si è aggiudicato il
primo posto con ben 726 voti.
Questo l'esito definitivo delle votazioni:
1 - "Subiaco sulla cresta dell'Onda"-
Canoanium Club Subiaco ASD Canoa - 620 preferenze
2- “Restauro e valorizzazione del Ponte Medievale
di S. Francesco e sponde contigue” - Arch. Marcello De Angelis e Arch. Francesca
Lupi – 200 preferenze
3 - “Biblio Road - Libri su strada" - Ass. Socio-Culturale “Il colibrì” – 194 preferenze
4 - "Sostegno psicologico a domicilio" -
Associazione “La Fonte 2004 Onlus” – 127 preferenze
5 - “Completamento del percorso pedonale e
realizzazione di un’isola ecologica in località Orti” - Arch. Luigi Lanciotti – 24 preferenze
6 - "Meeting Giovani 2015"- Associazione
“Meeting Giovani – Prendete il Largo Onlus” – 104 preferenze
7- “Fabbricato viaggiatori presso Capolinea
Cotral” - Ing. Giuseppe Proietti Mancini
– 36 preferenze
8 - "Percorso pedonale della salute" - Lorenzo
Rapone – 154 preferenze
9 - "Casa della musica - Banda musicale
cittadina e studio di registrazione" - Fernando Stefanucci con Corale
“Città di Subiaco”, Fare Pensiero, Linea attiva – 726 preferenze
La cittadinanza ha voluto premiare l'ottima idea
del progetto "Casa della Musica" ma anche la sinergia messa in campo
dalle tre Associazioni lo hanno proposto: FarePensiero, Coro di Subiaco e
RadioLineattiva.
Al suono di #inaltolamusica un sogno è finalmente
diventato realtà, raccogliendo attorno a se i consensi di una Comunità assetata
di cultura.
Per dirla con le parole del nostro Presidente: "726
volte GRAZIE a quanti ci hanno sostenuto, 726 volte GRAZIE a quanti hanno
creduto e credono in noi, 726 volte GRAZIE a noi stessi, 726 volte GRAZIE ai
Ragazzi degli altri Progetti, che hanno dimostrato insieme a noi quanto sia
vivo l'associazionismo nella nostra Comunità, ...e 726 saluti a quanti ancora
ci guardano con diffidenza, magari perché non hanno ancora capito il senso di
un Think Tank".
Ora ci aspetta il lavoro più duro: dare vita a questo
sogno, ma non ci tireremo indietro.