Un Convegno per i nostri EROI




Sabato 17 novembre, in una Sala Conferenze Comunale gremita di pubblico, si è svolto con successo il Convegno “La Folgore & gli Eroi di Subiaco” secondo atto, dopo la Cerimonia Militare del giorno precedente, degli eventi organizzati da FarePensiero, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia Sezione di Guidonia Montecelio, Tivoli, Valle dell’Aniene e con il Comitato Interforze “Insieme per la Società” di Tivoli, in ricordo della M.O.V.M. Gerardo Lustrissimi e dei concittadini Benedetto Proietti Mancini ed Antonio Appodia, nel 70° anniversario della battaglia di El Alamein.
Significativa la presenza di numerosi familiari dei tre Eroi e di un folto gruppo di giovani sublacensi, segno palese dell’interesse che l’argomento suscita nelle giovani generazioni.
Ha aperto i lavori l’ing. Felice Rapone, presidente di FarePensiero che, dopo i saluti al pubblico ed alle autorità presenti, ha illustrato le motivazioni della nascita dell’Associazione ed i suoi obiettivi, concludendo il suo intervento sottolineando le motivazioni che hanno spinto il think tank all’organizzazione dell'evento, non ultima la necessita' di attualizzare il concetto di Eroe.
A seguire, il Prof. Mario Segatori, presidente onorario di FarePensiero ha moderato gli interventi successivi, che sono iniziati con la presentazione del libro “I Ragazzi della Folgore” di Alberto Bechi Luserna & Paolo Caccia Dominioni, a cura di Annamaria Cicchetti, presidente del Comitato Interforze “Insieme per la Società”. La Signora Cicchetti ha ripercorso i passi salienti del romanzo nel quale emerge la personalità e l’eroismo di Gerardo Lustrissimi, ed ha anche dato cenno ai motivi che l’hanno spinta ad interessarsi della storia della M.O.V.M.. In chiusura dell'intervento è stato letto un messaggio di saluto del Generale Massimo Mingiardi, Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore, purtroppo impossibilitato a partecipare, nel quale è emerso quanto le “nuove generazioni di Paracadutisti custodiscano con gelosia gli ideali di lealtà, determinazione, coraggio, attaccamento alle tradizioni, e non per ultimo amor di Patria, che sono poi il distillato di ciò che seppero fare i Leoni della Folgore”.
Particolarmente toccante dal punto di vista emotivo, è stato l’intervento di Marco Proietti Mancini, che ha ricordato la vita “da Eroe” del papà Benedetto, reduce della battaglia di El Alamein e scomparso ultranovantenne lo scorso anno nell’abbraccio di figli e nipoti, per avventurarsi nel suo “ultimo lancio”.
A seguire, il Capitano del Genio Guastatori Marco Appodia, ha dato un suo contributo in ricordo dello zio Antonio Appodia che, giovane e novello sposo, immolò la sua vita per la Patria a Marsa Matruh ed oggi riposa insieme ai suoi “camerati” nel sacrario di El Alamein.
Il Generale dei Paracadutisti Alessandro Puzzilli, presidente della Sezione ANPd'I di Guidonia Montecelio, Tivoli, Valle dell’Aniene, ha ripercorso con piglio deciso e chiarezza espositiva, i passaggi salienti dell’avventura dei “Leoni della Folgore” durante la battaglia di El Alamein, fino alle ultime missioni di pace nello scenario internazionale.
Di particolare significato è stato il paragone che il Generale Puzzilli ha condiviso con il Prof. Segatori, ricordando che “il Paracadutista è per sua indole un individualista ma nello stesso tempo ha un altissimo spirito di corpo, senza il quale la Brigata Folgore non avrebbe senso di esistere”; proprio “come una grande orchestra, che ha bisogno di forti individualità, ma nello stesso tempo di un affiatamento strettissimo”.
Il Generale Puzzilli ha poi illustrato il corso di paracadutismo che la sua Sezione ANPd'I tiene a Villalba di Guidonia per i giovani interessati a partecipare ai concorsi per Volontari nell’Esercito, mentre la Signora Cicchetti, dopo aver annunciato il progetto di un concorso letterario - pittorico da sottoporre ai Dirigenti Scolastici delle Scuole del territorio, ha anche dato la notizia della disponibilità presso l’Ufficio Postale di Subiaco, del nuovo francobollo da 1,40 €, emesso in occasione del 70° anniversario della Battaglia di El-Alamein. L’emissione ha coinvolto anche la Brigata Paracadutisti che ha collaborato con lo Stato Maggiore dell'Esercito e i Monopoli ed è inquadrata nella serie “Le istituzioni”; co-autore è Luca Vangelli e la grafica raffigura “Quota 33”, lo stemma della Brigata paracadutisti e, sullo sfondo, una folgore. Il quantitativo ammonta a quattro milioni e cinquantamila unità, mentre i fogli sono da quarantacinque esemplari. Il bollettino illustrativo è dovuto al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, il Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano
Il Convegno è stato chiuso dal saluto di Andrea Angelucci, membro del consiglio direttivo di FarePensiero, che ha ricordato gli Eroi delle nostre Forze Armate che hanno sacrificato le loro giovani esistenze nell’ultimo anno, facendo osservare poi ai partecipanti un minuto di silenzio in onore di tutti i caduti.
Si è concluso così un altro evento con il quale FarePensiero continua con successo a perseguire il suo obiettivo: essere un laboratorio di idee al servizio della collettività tutta.
 

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