In ricordo dei nostri Eroi
Sono appena trascorsi settant’anni dal giorno in cui il giovane sublacense, Gerardo Lustrissimi, in forza al 186° Reggimento Fanteria della Divisione Folgore si immolò in Africa Settentrionale, durante il Secondo Conflitto Mondiale.
Venerdì 16 novembre con la Solenne Cerimonia Militare in piazza Caduti di Nassiriya alle ore 11.00 e sabato 17 novembre con il convegno “La Folgore & gli Eroi di Subiaco”, presso la Sala Conferenze del Centro Culturale Città di Subiaco, la collaborazione di tre organizzazioni farà conoscere le gesta e le meritevoli azioni che, nel corso degli anni, sono state tramandante ai soldati della Brigata Paracadutisti Folgore, formandoli in valorosi uomini.
<Lanciafiammista addetto allo sbarramento del varco di un campo minato, attaccato da preponderanti forze, sotto violento e continuo fuoco dell’artiglieria, per oltre 24 ore si prodigava in ogni modo con il suo speciale mezzo di lotta per impedire il transito dei carri armati dell’avversario …. Esaurite le munizioni, stretto da vicino da carri armati … dissotterrava una mina e, a tre metri di distanza, la lanciava sotto il carro armato di punta …. Investito dalle schegge trovava gloriosa morte. Fulgido esempio di supremo eroismo nella luce delle più pure virtù guerriere. Africa Settentrionale, 23-25 ottobre 1942>, questa è la motivazione della Medaglia d’oro al valor militare concessa al paracadutista Gerardo Lustrissimi, nato a Subiaco.
L’ANPd’I Sezione di Guidonia, Tivoli e Valle dell’Aniene, intitolata al Capitano incursore paracadutista Alessandro Romani, caduto il 17 settembre del 2009 in Afghanistan, in collaborazione con il Comitato Interforze “Insieme per la Società” di Tivoli, nell’ambito della sue commemorazione, si onora di partecipare al ricordo del paracadutista Lustrissimi M.O.V.M., e dei suoi concittadini sergenti Benedetto Proietti Mancini ed Antonio Appodia, in collaborazione con il think tank sublacense FarePensiero. Per coloro che hanno svolto il servizio di leva nei paracadutisti e per i soldati in servizio, l’esempio di Lustrissimi è sempre vivo, in particolar modo quando si frequentano i corsi di ardimento, poichè la palestra di addestramento, sita nel comune di Livorno, città dove risiedono gran parte dei Reggimenti della Brigata Paracadutista Folgore, intitolata proprio alla figura di questo ardimentoso soldato italiano.
Al convegno in programma sabato pomeriggio interverranno i familiari di Proietti Mancini e Appodia a raccontare le storie dei loro cari: quella del reduce Sergente Benedetto Proietti Mancini, matricola 75617, classe 1915, mitragliere e paracadutista scomparso il 9 giugno del 2011, e quella del sergente Antonio Appodia, classe 1916, in forza al 128° Reggimento Fanteria, 2° Compagnia, 8° Battaglione, deceduto a Marsa Matruh il 21 settembre del 1942 e sepolto al Sacrario di El Alamein, tomba 93.7.F2.
Seguirà la presentazione del libro “I ragazzi della Folgore” di Bechi Luserna & Caccia Dominioni, quindi si aprirà una breve panoramica sulle missioni all’estero dei soldati italiani, con intervento a cura del Generale di Brigata paracadutista in ausiliaria Alessandro Puzzilli di Tivoli, presidente dell’Associazione in congedo Tiburtina.
La collaborazione tra l’associazione in congedo, il Comitato Interforze e FarePensiero, permetterà ai giovani di Subiaco e a tutti i cittadini della Valle dell’Aniene di riscoprire la storia dei loro conterranei, cittadini e soldati che hanno dato tutto per la Patria, riaccendendo il fuoco della memoria e dell’eroismo che ne hanno contraddistinto le gesta tramutandole in orgogliosa leggenda.
